Gallìzio, Pinòt

(Giuseppe). Pittore italiano (Alba, Cuneo, 1902-1964), laureatosi in chimica e farmacia a Torino, si dedicò poi all'archeologia e all'antropologia. Iniziò a dipingere nel 1952, utilizzando materiali vari, fra cui sabbia, resine, segatura. L'amicizia con il pittore danese Asger Jorn lo portò ad aderire al “Mouvement international pour un Bauhaus Imaginiste” e a fondare ad Alba, nel 1953, il “Primo Laboratorio di esperienze Imaginiste”. Nel 1957, Gallizio iniziò la produzione di pitture industriali, dipingendo su un rotolo di tela di nylon lungo 69 metri. Negli ultimi anni della sua attività artistica ricercò motivi espressivi nella pop art e nel gusto naïf. Gallizio ha esposto in Italia e all'estero, in particolare in Francia.