Galbiate

comune in provincia di Lecco (6 km), 371 m s.m., 16,14 km², 8644 ab. (galbiatesi), patrono: san Giovanni Evangelista (27 dicembre).

Centro della Brianza, situato in posizione dominante tra i laghi di Garlate e d'Annone. Abitato in epoca romana, fin dal Medioevo fu legato alle sorti di Milano e fedele al ducato visconteo da cui ottenne favori e privilegi. Compreso nel feudo di Garlate, appartenne ai D'Adda (1538), dal cui dominio si riscattò nel 1671.§ La parrocchiale di San Giovanni Evangelista (sec. XV, con aggiunte sette-ottocentesche) conserva dipinti dei sec. XVII-XVIII (alcuni attribuiti a Carlo Francesco Nuvolone, a Giovanni Battista Crespi e al Morazzone) e affreschi (Madonna col Bambino e San Pietro, sec. XIV-XV).§ La risorsa economica prevalente è l'industria, che opera nei settori metalmeccanico (in particolare carpenterie e minuterie metalliche), tessile, della lavorazione delle materie plastiche e dei materiali da costruzione.§ Nei dintorni, sulle pendici del monte Barro, sono i ruderi della chiesa di San Michele, iniziata nel sec. XVIII. Sulla cima del monte è pure la chiesetta di Santa Maria, di linee quattrocentesche, con soffitto a capanna di travi in legno a vista e affreschi dei sec. XVII-XVIII. La bellezza del luogo ha favorito la costruzione di ville e case di campagna sette-ottocentesche: in una di queste, cascina Costa, trascorse l'infanzia Alessandro Manzoni.