Gòrle
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comune in provincia di Bergamo (5 km), 268 m s.m., 2,41 km², 5063 ab. (gorlesi), patrono: Natività di Maria Vergine (8 settembre).
Centro situato presso la sponda destra del fiume Serio. Possesso prima dei vescovi, poi del comune di Bergamo, fu coinvolto nelle lotte tra guelfi e ghibellini (sec. XIII-XIV). Compreso nel territorio della Repubblica di Venezia (1428), seguì le vicende della vicina Bergamo.§ Oltre alla settecentesca parrocchiale della Natività di Maria, è da ricordare il palazzo Steiner (sec. XVI-XVII), circondato da un parco in cui si erge una torre trecentesca ornata da bifore. Settecentesco è il ponte Marzio sul Serio.§ L'industria, che ha avuto grazie alla vicinanza del capoluogo un notevole incremento, è attiva nei settori meccanico, elettromeccanico e delle arti grafiche. Particolare sviluppo hanno avuto le attività terziarie e il comparto informatico. L'agricoltura, attività marginale, produce ortaggi, frutta e cereali.