Fucécchio
Indicecomune nella città metropolitana di Firenze (44 km), 25 m s.m., 65,13 km², 22.842 ab. (fucecchiesi), patrono: san Candido (3 ottobre).
Centro del Valdarno Inferiore, situato su un'altura, alla destra dell'Arno. Corte dei conti Cadolingi di Borgo Nuovo, partecipò in epoca comunale alle lotte tra guelfi e ghibellini e dopo la battaglia di Montaperti (1260) accolse i fuggiaschi guelfi da Firenze. Fu più volte assediata, anche dalle milizie di Castruccio Castracani (1323). Nel 1330 si diede liberamente a Firenze. § Il borgo, di grande interesse storico-artistico, conserva la collegiata di San Giovanni Battista del sec. X, rifatta nel Settecento; i resti della rocca medievale del 1323; il trecentesco Palazzo del Podestà. Il ricco museo civico (affreschi e dipinti di scuola fiorentina, arredi e oreficerie, dal sec. XIV al XVIII), che prima aveva sede nella chiesa di San Salvatore o della Misericordia, avrà sede dal 2004 nella villa Corsini. § L'industria è attiva nei settori calzaturiero, conciario, delle confezioni, alimentare, chimico, meccanico, del legno e della carta. L'agricoltura è rivolta alla coltivazione dei cereali, della vite e dell'olivo.§ Vi nacquero il letterato Giuseppe Montanelli (1813-1862) e il giornalista Indro Montanelli (1909-2001).