Frizzi, Fabrizio

Conduttore radiofonico e televisivo, attore e doppiatore (Roma, 1958 - Roma, 2018). Ispirandosi a Corrado, nella sua quarantennale carriera è stato tra i volti della televisione più noti e amati a partire dagli anni Novanta. Nato a Roma, figlio di Fulvio (direttore commerciale dell’Euro International Film e della Cineriz), si diploma al liceo classico e si iscrive a Giurisprudenza abbandonando dopo pochi esami. Nel 1976 esordisce in radio e nelle tv locali; in quegli stessi anni inscena alcune opere teatrali di Dario Fo; nel 1980 approda in RAI prima come inviato, poi come conduttore della trasmissione per ragazzi Il barattolo. Tra il 1982 e il 1987 Frizzi prende parte a Tandem e a Pane e Marmellata. Nel 1988 esordisce in prima serata su RAI 1 con Europa Europa di Michele Guardì e presenta Miss Italia, programma che accresce enormemente la sua popolarità e che conduce per quindici edizioni consecutive fino al 2002 e poi ancora nel 2011 e 2012. Tra il 1990 e il 1993 alternandosi con Giancarlo Magalli e Alberto Castagna, conduce la trasmissione televisiva I fatti vostri. Nel 1991 il regista Michele Guardì gli affida la conduzione dello show in prima serata del sabato di RAI 1 Scommettiamo che…? che risuote un enorme successo di pubblico e che Frizzi conduce per otto edizioni fino al 2001. Nel 1992 esordisce in Mediaset affiancando Corrado e Antonella Elia nella Notte dei Telegatti; quello stesso anno sposa la collega Rita della Chiesa dalla quale si separerà nel 2002. Nel 1994 fa parte dello staff di presentatori che si alterna alla conduzione di Luna Park, ideato da Pippo Baudo. Tra il 1994 e il 1996 conduce la maratona benefica Telethon. A partire dal 1996 Frizzi doppia il personaggio di Woody, cowboy giocattolo della serie di film d’animazione del franchising Toy Story, cantando con Riccardo Cocciante uno dei brani compresi nella colonna sonora del film dal titolo Hai un amico in me. Tra il 2002 e il 2016 conduce Tutti a Scuola su RAI 1 che inaugura l’anno scolastico alla presenza del Presidente della Repubblica. Nel 2005 e 2006 conduce Cominciamo bene su RAI 1. Nel 2007 torna in teatro come protagonista della pièce Non ti conosco più. Tra 2007 e 2012 presenta il quiz I soliti ignoti che riscuote grande successo battendo la trasmissione rivale Striscia la Notizia in onda su Canale 5. Nel 2014 subentra a Carlo Conti nella conduzione di L’eredità; durante la registrazione di una puntata del programma, nel 2017, è vittima di una ischemia cerebrale da cui non si riprende completamente. Ricoverato d’urgenza, muore per emoragia cerebrale nel marzo 2018. Gli vengono intitolati gli studi televisivi Dear della Rai di Roma.