Fràssino
Indicecomune in provincia di Cuneo (43 km), 750 m s.m., 16,80 km², 324 ab. (frassinesi), patrono: santo Stefano (26 dicembre) e Madonna degli Angeli (15 agosto).
Centro posto sul versante sinistro dell'alta valle del torrente Varaita. Appartenne al vescovo di Torino e nel sec. X fu concesso in feudo ai signori di Verzuolo; dal secolo successivo seguì le sorti del Marchesato di Saluzzo, finché passò ai Savoia (1589). La parrocchiale di Santo Stefano (sec. XV) ha un pregevole portale.§ L'economia si basa sull'agricoltura (foraggi e cereali) e sull'allevamento bovino, associato a una ricca produzione lattiero-casearia (tipico il formaggio toumin dal Mel). Si lavorano inoltre le erbe officinali e si produce il miele. La piccola industria opera nel settore dei materiali da costruzione.