Forma Urbis
Redazione De Agostini
loc. latina (propr. forma della città). Pianta di Roma antica incisa su marmo nell'età di Settimio Severo, forse tra il 205 e il 208 d. C., e collocata in origine sulla parete di un'aula del Forum Pacis, trasformato dopo il 530 nella chiesa dei Santi Cosma e Damiano. Era costituita da 140 lastre e occupava una superficie di circa 235 m² (13×18 m); ne è stato recuperato un migliaio di frammenti e vari sono stati i tentativi di ricomposizione. Pur con le sue gravi lacune, la Forma Urbis, che riproduceva i monumenti e le case della città alla scala di circa 1:240, è un documento insostituibile per la conoscenza della topografia di Roma.