Forèsto Sparso

comune in provincia di Bergamo (29 km), 346 m s.m., 7,73 km², 2847 ab. (forestesi), patrono: san Marco (25 aprile).

Centro situato nella regione collinare che divide il medio corso del fiume Cherio dalla sponda occidentale del lago d'Iseo. Feudo dei conti di Calepio, nel 1428 passò alla Repubblica di Venezia.§ Notevole, nella frazione di Chiesa, la parrocchiale di San Marco, costruzione barocca del 1692, che custodisce dipinti di Agostino e Bartolomeo Litterini (sec. XVII-XVIII), statue in marmo e intagli lignei di Andrea Fantoni (1720).§ L'economia si basa sull'industria, che opera nei settori alimentare, meccanico, tessile, delle guarnizioni, degli stampi industriali e delle materie plastiche. L'agricoltura produce cereali, foraggi, frutta e uva da vino (valcalepio DOC) ed è affiancata dall'allevamento di bovini e animali da cortile. Altre risorse provengono dalle attività connesse al turismo.