Fontanèlla
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comune in provincia di Bergamo (31 km), 105 m s.m., 17,64 km², 3628 ab. (fontanellesi), patrono: san Cassiano (13 agosto).
Centro della Calciana, situato nella pianura compresa tra i fiumi Oglio e Serio. Munito di un castello nel Medioevo, fu coinvolto in sanguinose lotte tra guelfi e ghibellini (sec. XIII-XIV). Ostile all'espansione della Repubblica di Venezia, le si ribellò apertamente nel 1431. Fu distrutto nel 1705 durante la guerra di successione spagnola.§ Da segnalare la parrocchiale di San Cassiano (1504), con facciata rinascimentale e campanile quattrocentesco; all'interno conserva un dipinto di Antonio e Vincenzo Campi (sec. XVI) e una tela di G. B. Trotti (sec. XVI-XVII).§ L'industria opera nei settori meccanico, dei materiali per l'edilizia, della nautica, della gomma e della lavorazione dei metalli; sono presenti attività estrattive (ghiaia e sabbia). L'agricoltura produce cereali e foraggi per l'allevamento di bovini da latte.