Flèro
Indicecomune in provincia di Brescia (8 km), 104 m s.m., 9,87 km², 7495 ab. (fleresi), patrono: Conversione di san Paolo (25 gennaio).
Centro situato nella pianura bresciana alla sinistra del fiume Mella. Appartenne ai vescovi di Brescia che lo donarono a vari monasteri, poi al capitolo della cattedrale. Passato sotto la giurisdizione del comune di Brescia, seguì le vicende della città.L'abitato conserva, in buono stato, diversi edifici del sec. XVI: palazzo Feroldi, palazzo Calzaveglia, villa Avogadro-Di Rosa e villa Grasseni.§ L'economia è fortemente influenzata dalla vicinanza al capoluogo che ha favorito un notevole sviluppo residenziale e un consistente incremento delle attività industriali nei settori siderurgico, metalmeccanico, chimico, elettronico, tipografico, alimentare, dell'abbigliamento, dell'arredamento, degli articoli casalinghi, degli imballaggi e della lavorazione delle materie plastiche; fiorente è il commercio. L'agricoltura produce cereali, ortaggi e foraggi per l'allevamento bovino e suino.