Filogaso
Indicecomune in provincia di Vibo Valentia (15 km), 283 m s.m., 23,69 km², 1377 ab. (filogasoti), patrono: Madonna del Carmine (domenica dopo il 16 luglio).
Centro del versante tirrenico delle Serre, posto sulla dorsale che segna lo spartiacque tra i fiumi Angitola e Mesima. Di probabili origini greche, fino al 1496 fu compreso nel vasto feudo di Arena. Appartenne poi ai Carafa di Soriano, che vi stabilirono la loro residenza, e ai Ruffo di Scilla dal 1646 fino all'abolizione della feudalità (1806). Distrutto dal terremoto del 1659, fu riedificato in un sito diverso da quello originario. Fu danneggiato anche dal sisma del 1783.La parrocchiale fu interamente rifatta dopo il terremoto del 1783.§ L'economia si basa sullo sfruttamento dei boschi e sull'agricoltura (cereali, agrumi e olive), spesso associata all'allevamento di bovini, ovini e caprini.