Filago (Bergamo)
Indicecomune in provincia di Bergamo (16 km),190 m s.m., 5,34 km2, 2665 ab. (filaghesi), patrono: san Rocco (16 agosto).
Centro situato alla destra del fiume Brembo, a monte della confluenza di questo nell'Adda. Di più antica origine è la località Marne, sorta in epoca romana, possesso dei vescovi di Bergamo (sec. XI), munita di un poderoso castello distrutto alla fine del sec. XIII, durante le lotte tra guelfi e ghibellini. Con il dominio veneto (1428) il territorio comunale fu concesso in feudo agli Avogadro (1429), che vi ricostruirono il castello.§ A Marne si trovano il castello, eretto nella prima metà del Quattrocento e in seguito rimaneggiato, acquistato dai Colleoni nel sec. XIX, e la parrocchiale di San Bartolomeo, che conserva l'abside della chiesa primitiva (sec. XIII).§ L'economia si basa sull'industria, attiva prevalentemente nel settore chimico, ma anche nei comparti alimentare, dei serramenti, dei mangimi, delle telerie e della lavorazione delle materie plastiche. L'agricoltura produce cereali e particolarmente sviluppata è l'avicoltura.