Ferrara, Abel
regista cinematografico statunitense (New York 1951). Fattosi conoscere e apprezzare come cineasta indipendente specializzato nel cinema della violenza metropolitana, il regista italo-americano ha ben presto rivelato nella sua poetica ispirazioni ben più profonde. Così se i primi The Driller Killer (1979), L’angelo della vendetta (1981), Paura su Manhattan (1984) non emergevano dal sottofilone criminale, già con Crime Story (1986) si poteva intuire l'evoluzione in senso drammatico e psicologico dei personaggi che l'avrebbe portato più in là a risultati eccellenti, da Il re di New York (1991), a Il cattivo tenente (1992) all'autoriflessivo Occhi di serpente (1993). Se poi Ultracorpi-L’invasione continua (1993) poteva sembrare solo un impeccabile sequel del celebre lungometraggio di D. Siegel e The Addiction (1995) una metaforica rilettura della leggenda del vampiro, con Fratelli (1996) ha raggiunto il vertice della sua carriera. Nel 1997 ha diretto The Blackout, un giallo psicologico carico di suspense. Nel 1998 ha presentato alla Mostra del Cinema di Venezia New Rose Hotel, tratto da un racconto di W. Gibson e interpretato da Willem Dafoe e Asia Argento. Nel 2000 ha diretto Il nostro Natale, mentre nel 2005 Mary, presentato alla Mostra del Cinema di Venezia, con cui ha vinto il Leone d'argento. Nel 2008 è uscito Go Go Tales (2007), ambientato in un locale per spogliarelliste e nel 2009 Napoli Napoli Napoli, presentato sempre a Venezia, dove nel 2011 presenta 4:44 Last Day on Earth. Nel 2014 dirige Pasolini, film sulla vita dello scrittore e regista italiano.