Fabritius, Carel
pittore olandese (Middenbeemster 1622-Delft 1654). Studiò con Rembrandt ad Amsterdam, subendone dapprima l'influsso. Nel 1650 ca. si trasferì a Delft, dove aprì una scuola (fra i suoi allievi vi fu probabilmente Vermeer) caratterizzata dalle ricerche prospettiche, spaziali e coloristiche. Tra le sue opere più rappresentative vanno citate l'Autoritratto (1643-45, Rotterdam, Boymans-van Beuningen Museum), di grande acutezza espressiva, il Ritratto del mercante Abraham de Potter (1648, Amsterdam, Rijksmuseum), la Sentinella (1654, Museo di Schwerin) e soprattutto il notissimo Cardellino (1654, L'Aia, Mauritshuis). Il fratello Barent (Middenbeemster 1627-Amsterdam ca. 1675), anch'egli pittore, fu influenzato da Rembrandt, che gli fu maestro, e da Carel. Dipinse scene bibliche e mitologiche, ma si affermò soprattutto nella ritrattistica (Il ripudio di Agar, 1655, Torino, Galleria Sabauda; La famiglia dell'architetto van der Helm, 1655, Amsterdam, Rijksmuseum).