Fòllo
Indicecomune in provincia di La Spezia (9 km), 36 m s.m., 23,13 km², 6262 ab. (follesi), patrono: san Martino (11 novembre).
Centro situato nell'entroterra spezzino, a W della val di Vara, poco a monte della confluenza nel fiume Magra. Dal sec. X fu possesso dei vescovi di Luni, dai quali fu concesso in feudo (sec. XII) agli Oldoberti di Pontremoli. Fu acquistato dai Fieschi nel 1245 e dopo la loro sconfitta (1276) passò a Genova, di cui seguì le sorti sotto le podesterie di Carpena e poi, dal 1343, di La Spezia.La chiesa di San Martino, già ricordata verso la metà del sec. X, ma rimaneggiata nell'Ottocento, conserva all'interno resti di affreschi quattrocenteschi.L'agricoltura è rivolta alla coltivazione di vite e olivo. § L'industria opera nei settori meccanico, termotecnico, dei serramenti, del mobile e del giocattolo. Follo è località di villeggiatura.