Eyadéma, Étienne Ghandingbe
uomo politico del Togo (Pya, distretto di Lama Kara, 1935-Lomé 2005). Al servizio dell'esercito francese tra il 1953 e il 1961, tornò in patria quando il Togo ottenne l'indipendenza. Capo dell'esercito dal 1965, due anni dopo assumeva, con un colpo di Stato, la presidenza della Repubblica. Sciolti i partiti politici, nel 1969 fondò il partito unico Rassemblement du Peuple Togolais. Nel 1979 fu eletto ufficialmente presidente della Repubblica per 7 anni e riconfermato nel 1986. Nell'estate del 1991, in seguito alla svolta democratica avviatasi nel Paese, la conferenza nazionale togolese, decretando la fine del regime a partito unico, esautorava Eyadéma di quasi tutti i poteri esecutivi, riducendo a puramente onorario il ruolo del presidente. Ma il processo di democratizzazione subiva, nel dicembre dello stesso anno, una brusca battuta d'arresto per un colpo di Stato dei militari, che vedeva Eyadéma allineato alle posizioni dei golpisti. Per porre fine agli scontri armati, veniva formato un governo provvisorio e Eyadéma riassumeva gran parte delle funzioni di cui era stato privato. Le seguenti elezioni presidenziali lo riconfermavano capo dello Stato. Sconfitto alle elezioni legislative del febbraio 1994, Eyadéma veniva rieletto presidente nel 1998 e riconfermato nel 2003.