Dyk, Viktor
scrittore e giornalista ceco (Pšovka, presso Mělník, 1877-isola Lopud, Iugoslavia, 1931). Fu lirico e satirico brillante, prosatore di stile conciso. Dopo le prime raccolte decadentisticheA porta inferi (1897) e Forza della vita (1898), divenne un commentatore ironico della vita nazionale con Satire e sarcasmi (1905) e Fiabe dal nostro villaggio (1910). Della sua produzione anteriore alla I guerra mondiale spiccano le poesie lirico-epiche dell'Amante dei sette briganti (1906) e i due capolavori, la prosa lirica Acchiappatore di topi (1915) e il dramma Il rinsavimento di Don Chisciotte (1913). Acceso nazionalista, durante la I guerra mondiale uno dei capi della resistenza ceca contro gli Asburgo, Dyk vide nell'idea della nazione l'unica salvezza e ne fece il tema principale della sua tetralogia poetica Passi facili e difficili (1915), Oppure (1918), La finestra (1921), L'ultimo anno (1922).