Durrell, Lawrence George
scrittore inglese (Darjeeling, India, 1912-Sommieres, Francia, 1990). Viaggiatore instancabile e scrittore prolifico, ha pubblicato versi, raccolti in Collected Poems (1960; Poesie), The Red Limbo Lingo: A Poetry Notebook for 1968-70 (1971; Il gergo del limbo rosso: taccuino poetico per il 1968-70) e Vega and Other Poems (1973; Vega e altre poesie); libri di viaggi, tra cui Bitter Lemons (1957; Limoni amari); saggi letterari, drammi (Sappho, 1950) e numerosi romanzi. Tra questi ricordiamo: The Black Book (1938; Il libro nero), affine a Tropico del Cancro dell'amico Henry Miller (con il quale scambiò una fitta corrispondenza, pubblicata nel 1963), The Dark Labyrinth (1948; Il labirinto oscuro), Alexandria Quartet (1957-60; Il quartetto di Alessandria), una quadrilogia composta dai romanzi Justine (1957), Balthazar (1957), Mountolive (1958) e Clea (1960), interessante romanzo a più strati, opera pluridimensionale ed espressionista, dal finale aperto e impregnata di spirito decadente. Il tema centrale della quadrilogia è l'amore esaminato nei suoi rapporti con la morte e l'arte, l'amore nelle sue varie accezioni, vissuto in un'Alessandria d'Egitto mitica e corrotta, ventosa e levantina. Il coraggioso sperimentalismo linguistico e contenutistico caratterizza Durrell come uno degli scrittori più impegnati ad affermare, attraverso la letteratura, nuove modalità di pensiero e di approccio alla realtà, come il relativismo einsteiniano e la psicologia freudiana. Ha poi scritto: Tunc (1969), Numquam (1971), Monsieur (1974), Constance or Solitary Practise (1983).