Dubai (città)

capoluogo dell'emirato omonimo (Emirati Arabi Uniti), 3.304. 046 ab. (2019). A partire dal 1992 la città ha conosciuto un vero e proprio boom urbanistico (paragonabile solo alle metropoli cinesi) poiché il governo dell’emirato ha puntato sullo sviluppo dei servizi e del turismo. Lo sviluppo della città ha comportato la bonifica di territori desertici e la costruzione di isole artificiali nel golfo Persico (tra cui i complessi Palm Islands e The World). A Dubai sorge il Burj Khalifa che con i suoi 829,80m è oggi il grattacielo più alto del modo.

Generalità

Situata sul Golfo Persico, a SW di Ash-Shāriqah e a NE di Abu Dhabi, la città si presenta come un vero e proprio paradiso esotico, dove l'arte e la cultura antica del popolo arabo si mescolano in maniera curiosa e particolare alle innovative tecniche di costruzione, dando origine a una moderna metropoli. Fiorente centro culturale, Dubai conserva antiche moschee e caratteristici , tradizionali mercati arabi dove è possibile acquistare oro, spezie e profumi. La parte più antica è punteggiata dalle caratteristiche torri del vento, utilizzate per mantenere freschi e ventilati gli ambienti chiusi. È sede della Zayed University (1998) e della Al Ghurair University (1999). Anche Dubayy.

Storia

Nonostante resti archeologici rinvenuti presso Al-Qusais, al confine settentrionale di Dubai, testimonino la presenza di insediamenti umani risalenti a 8.000 anni prima di Cristo, poco si conosce degli sviluppi della città fino al sec. XVII, quando i portoghesi occuparono la zona, seguiti dai francesi, dagli olandesi e, infine, dagli inglesi. Nel 1833, la tribù locale dei Bani Yas, sotto il comando di Maktoum bin Hasher, si stabilì a Dubai, rendendola in poco tempo una piccola città. Nel 1894 lo sceicco Maktoum bin Hasher (1894-1906) dichiarò la città porto franco, dando vita a ciò che sarebbe diventato il fenomeno economico della moderna Dubai. Sotto il governo degli sceicchi Saeed (1912-58) e Rashid (1958-90), la città consolidò la propria reputazione di nodo principale del commercio nel Golfo meridionale. Nel 1971, Dubai divenne uno dei sette emirati degli Emirati Arabi Uniti.

Architettura

Il quartiere di Bastakiya è ciò che rimane dell'antica città, dove le case dalle caratteristiche torri del vento si affacciano su stradine strette e tortuose. Numerosi e pittorechi anche i tradizionali mercati arabi (sūq). La vocazione internazionale di Dubai poggia invece su un impianto modernissimo, concepito e realizzato dalle grandi imprese immobiliari e dai grandi studi di progettazione con edifici in grado di segnare e definire uno skyline che si protende verso il cielo. L'imponente Burj Kahlifa, il grattacielo più alto del mondo con i suoi 828 m di altezza, si pone come la massima espressione della moderna architettura araba. Inaugurato ufficialmente nel 2010 e progettato dallo studio americano Skidmore, Owings and Merril, l'edificio è il centro di un vasto complesso che si sviluppa nel centro di Dubai, costituito, tra gli altri, dal lussuoso albergo Burj al-Arab (progettato dall'architetto britannico Tom Wright), dalla Dubai Marina, dalle isole artificiali Palm Islands e World Islands e dal più grande centro commerciale al mondo, il Dubai Mall (2009).

Arte

La moschea più importante della città, costruita nel 1990, riproduce fedelmente le forme di quella precedente, edificata nel 1900. Il Dubai Museum ha sede nel forte di Al Fahidi, l'edificio più antico della città (1790), e conserva oggetti e manufatti della civiltà e della cutlura araba. L'Art Space è invece dedicato all'avanguardia e all'arte contemporanea.

Economia

L'ubicazione fisica di Dubai la colloca in una posizione strategica che attrae compagnie sia regionali sia multinazionali, e il governo della città ha ottenuto strategicamente un grande successo invitando le imprese provenienti da altre capitali del Medio Oriente a spostare la propria sede a Dubai. Molte aziende importanti nel settore dell'high tech, tra le quali Microsoft, Sony Ericsson, Canon, Nokia e Sun Microsystems hanno proprio a Dubai il loro quartier generale per tutta l'area del Medio Oriente. Per quanto riguarda le altre attività economiche, nelle oasi viene praticata l'agricoltura e mentre i complessi industriali sono per lo più orientati verso la petrolchimica, il terziario è in espansione grazie al turismo e al commercio. La città è servita da due porti (Port Rashid e Port Jebel Ali) e da un aeroporto internazionale (Dubai International Airport).