Douglas, Stan
artista canadese (Vancouver 1960). I suoi lavori consistono in genere in installazioni video e fotografiche (media che utilizza talvolta insieme) che mettono in discussione gli schemi narrativi e percettivi considerati normali. Douglas si serve di forme tipiche dell'intrattenimento popolare – cinema e televisione – per minare una narrazione che ritrae la società come unificata e omogenea. Per esempio, nell'istallazione Evening (1994) metteva in ridicolo la copertura delle notizie da parte dei media, accostando tre schermi televisivi su cui comparivano tre verosimili annunciatori del telegiornale nell'atto di leggere notizie apparentemente del tutto realistiche, in realtà attori nell'atto di recitare notizie inventate. In Monodramas (1991), una serie costituita da brevi filmati concepiti come spot (della durata di 30-60 secondi) che sono stati trasmessi dalla British Columbia per tre settimane, ha invece filmato semplici racconti di misantropia e maleducazione, che risultavano tuttavia completamente spiazzanti e disfunzionali nel contesto televisivo.