Dollfuss, Engelbert
statista austriaco (Texing, Bassa Austria, 1892-Vienna 1934). Laureato in legge ed economia, dirigente di organizzazioni contadine ed esponente del Partito cristiano-sociale, divenne ministro dell'Agricoltura nel 1931 e cancelliere nel 1932. Sfidando i nazionalisti, bloccò le tendenze all'Anschluss ma, a partire dal marzo 1933, instaurò un regime sempre più autoritario, le cui tappe cruciali furono l'intesa con l'Italia di Mussolini (Convegno di Riccione, agosto 1933), e l'adozione (maggio 1934) di una Costituzione di tipo corporativo e di ispirazione clericale, che sanzionò il monopolio politico del Fronte patriottico costituito nel 1933. Indebolito dalle crescenti pressioni tedesche e degli ammiratori interni di Hitler, Dollfuss tentò di resistere ma finì assassinato il 25 luglio 1934, nella stessa cancelleria, per mano di un “commando” nazista.