Dialèttica dell'illuminismo
Redazione De Agostini
opera di Theodor Adorno e di Max Horkheimer, elaborata tra il 1942 e il 1944, durante l'esilio americano dei due filosofi, e pubblicata in originale nel 1947 con il titolo Dialektik der Aufklärung e in traduzione italiana nel 1966). L'opera, che conobbe alla sua pubblicazione una larghissima fortuna, rappresenta una critica radicale della società contemporanea e dei suoi fondamenti culturali. Adorno e Horkheimer vedono nella razionalità calcolatoria, che affonda le sue radici nell'illuminismo, un principio di dominio che tende a schiacciare tutte le manifestazioni dell'uomo contemporaneo. L'illuminismo moderno è l'inizio di un nuovo totalitarismo.