Democrazìa in Amèrica, La-
opera di Alexis de Tocqueville pubblicata tra il 1835 e il 1840 con il titolo De la démocratie en Amérique e presente in diverse traduzioni italiane. Vero classico del pensiero politico ottocentesco, è la prima opera sistematica dedicata allo statuto della democrazia. L'autore vi si dedicò al ritorno da un soggiorno negli Stati Uniti in cui ebbe modo di studiare da vicino le istituzioni politiche, amministrative e giudiziarie di quel Paese. L'opera è divisa in due parti, pubblicate in due tempi. La prima è un'analisi puntuale del sistema politico e amministrativo americano che comprende, tra l'altro, una rigorosa ricostruzione storica della colonizzazione e una profonda riflessione sul federalismo. La seconda parte è dedicata al rapporto tra democrazia e vita dei cittadini, all'influenza della prima sulle idee, sui costumi, sui sentimenti degli americani. Da convinto liberale, Tocqueville indica nella democrazia il futuro della società politica e nella configurazione democratica americana, in particolare, un possibile modello per l'Europa, sconvolta dalla “rivoluzione egualitaria” ma ancora incerta sulla strada da intraprendere. Egli ha comunque ben presenti anche le insidie e i pericoli della democrazia (per esempio, il conformismo o la dittatura della maggioranza) e ne indica il rimedio nel favorire e proteggere l'espressione della libertà, soprattutto a livello locale.