Deir el-Bahari
località dell'Egitto, nel governatorato di Qena, di fronte a El Karnak, sulla sinistra del Nilo, situata in un ampio anfiteatro naturale. Il faraone Mentuhotep Nebhepet-Ra (2060-2010 a. C.) della XI dinastia vi edificò il suo monumento funerario, costituito da una piccola piramide innalzata su un alto basamento a due piani, circondati da colonnati e da portici. Un cortile a colonne raccorda questo complesso al santuario vero e proprio scavato nella roccia. All'inizio della XVIII dinastia la regina Hatshepsut (1505-1483 a. C.) vi fece costruire dal suo architetto Senmut (la cui tomba fu rinvenuta nei pressi) un tempio funerario che si innalza su tre terrazze successive, ornate da portici, fino ai santuari che si addentrano nella parete di roccia. Sulle pareti raffinatissimi rilievi celebrano le glorie della regina e degli dei suoi protettori. A fianco, la missione archeologica polacca ha riportato alla luce i resti di un tempio di Thutmose III.