Decq, Odile
architetto francese (Laval 1955). Consegue la laurea presso l'Institut d'Études Politiques di Parigi nel 1979 e, dal 1982 al 1984, insegna all'UP6 (l'École d'Architecture Paris-La Villette). Nel 1991-92, è visiting professor all'Università di Montréal e, dal 1992, insegna presso l'École Spéciale d'Architecture di Parigi. Nel 1985 fonda, con Benoît Cornette, lo studio che porta i loro nomi e che, pur operando soprattutto in Francia, si è segnalato all'attenzione della critica internazionale. Ne sono prova, fra gli altri, il premio Benedictus, ottenuto a Washington nel 1994, e il Leone d'Oro assegnato in occasione della VI Esposizione Internazionale d'Architettura della Biennale di Venezia nel 1996. Fra i progetti di Decq e Cornette ricordiamo la sede della Apple Computer France a Nantes (1989-90), i complessi residenziali SIEMP a Parigi (1992-95), la sede sociale del gruppo Seche a Laval (1995), il centro gestionale autostradale di Nanterre (1993-96). Al suo nome è legato anche il progetto del Museo di Arte contemporanea di Roma (MACRO).