Deacon, Richard
scultore inglese (Bangor, Galles, 1949). Da quando, negli anni Ottanta, le sue opere cominciarono a essere conosciute, Deacon viene considerato come una delle figure centrali della scultura britannica contemporanea. Tra il 1969 e il 1978, Deacon ha avuto modo di curare la sua formazione studiando presso tre dei più importanti istituti d'arte di Londra: la St. Martin's School of Art, il Royal College of Art (dove è stato compagno di T. Cragg) e la Chelsea School of Art. Deacon si serve per le sue sculture di materiali di tipo industriale – acciaio, legno laminato, linoleum – che utilizza sotto forma di fogli e di strisce. Nelle sue opere si possono sempre distinguere chiaramente le varie tappe dell'assemblaggio, che anzi sono spesso volutamente sottolineate (rivetti, giunti, ecc.), in quanto Deacon ha spesso manifestato il desiderio di proporsi come un semplice “artigiano”. I colori e i titoli delle opere (per esempio, Fast for the Eye, Blind, Deaf and Dumb) evocano sovente i cinque sensi, così da rafforzare ulteriormente il loro carattere metaforico. Nel 1987, Deacon ha ottenuto il Turner Prize e, quattro anni più tardi, ha realizzato quello che può finora essere considerato come il suo progetto più ambizioso: l'opera Let’s Not Be Stupid, installata alla Warwick University. Nel 1996, Deacon è stato uno dei maggiori protagonisti della mostra Un siècle de sculpture anglaise, allestita a Parigi, alla Galerie Nationale du Jeu de Paume. Nel 2007 ha rappresentato il Galles alla Biennale di Venezia.