De Toffoli, Bruno
scultore italiano (Treviso 1913-Venezia 1978). Nei primi anni Quaranta segue il corso di scultura tenuto da A. Martini presso l'Accademia di belle arti di Venezia, cosa che influenza fortemente la sua successiva produzione plastica. Ottenuti importanti riconoscimenti nell'immediato dopoguerra, De Toffoli intraprende una sua personale ricerca e, a partire dall'interesse per l'opera di H. Arp, H. Moore e C. Brancusi, elabora forme plastiche astratte che rimandano all'organico (Le forcole, 1948). Negli anni Cinquanta partecipa a numerose Biennali di Venezia e aderisce al movimento spaziale di L. Fontana. In seguito si interessa all'utilizzo del vetro per la produzione artistica e, dai primi anni Sessanta, realizza composizioni che rimandano alle forme tipiche della città, grazie alle quali indaga soprattutto il rapporto tra pieni e vuoti. Negli ultimi anni di vita si dedica all'insegnamento al Liceo artistico di Venezia.