De Róssi, Mattìa
architetto italiano (Roma 1637-1695). Figlio di Marcantonio (Roma ca. 1607-1661), architetto militare, fu un fedele collaboratore di G. L. Bernini dal 1655 sino alla morte di questi (1680), rimanendo sempre un diligente esecutore dei progetti del maestro. Tra le principali realizzazioni a Roma: S. Maria di Montesanto (con Bernini), villa di Lamporecchio, sepolcri di Clemente X in S. Pietro e Capizucchi in S. Maria in Campitelli (1683). La chiesa di S. Maria delle Vergini, opera felice nelle soluzioni dell'illuminazione interna e della copertura a vela, quella di S. Francesco a Ripa (1682) e quella dei Lucchesi (1680) testimoniano la ripresa dei temi palladiano-manieristici a Roma. Successivamente eseguì il duomo a Valmontone (1685) e a Roma il palazzo Muti-Bussi. Il fratello Domenico (Roma 1659-1703) operò nel campo del restauro.