De Certeau, Michel
teologo e antropologo francese (1925-1986). Gesuita, insegnò nell'Università della California e ricoprì la cattedra di antropologia religiosa presso l'École des Hautes Études en Sciences Sociales di Parigi. Pensatore eclettico, spaziò tra diverse discipline, dalla storia (famose le sue indagini sulla mistica e le correnti religiose del XVI e XVII secolo) all'antropologia, dalla psicoanalisi alla semiotica, dall'urbanistica alla sociologia. Osservatore interessato del movimento di contestazione studentesca del maggio 1968, ha poi elevato, con le sue pionieristiche ricerche, la vita quotidiana a fenomeno culturale. Autore prolifico e variegato, la sua opera principale rimane senz'altro L’invention du quotidien. I. Arts de faire (1980; L'invenzione del quotidiano). Altri suoi lavori: La prise en parole. Pour une novelle culture (1968), La culture au pluriel (1974), L’écriture de l’histoire (1975), La Fabula mystique (1982), Histoire et psychanalyse entre science et fiction (1987, postumo).