Darmstadt
Indicecittà nel Land dell'Assia (Germania), 144 m s.m., 139.000 ab. (stima 2003).
Darmstadt . Il complesso architettonico del Freiekunst.
De Agostini Picture Library/N. Cirani
Generalità
Situata nell'alta pianura renana, al margine nordoccidentale dell'Odenwald, alla convergenza di numerose direttrici del traffico ferroviario e stradale. Importante centro culturale (qui è nata l'omonima scuola di musica contemporanea). La città antica, distrutta quasi completamente nel 1944, comprendeva una parte medievale e rinascimentale a E e SE del castello, un ampliamento del primo Settecento a W e SW di questo, e la Nuova Darmstadt, costruita dal granduca Ludovico I (1790-1830) intorno ai due nuclei precedenti, con vie regolari, edifici monumentali, ampi giardini. Già dal 1567 i langravi (poi duchi) di Assia-Darmstadt avevano scelto la città come propria residenza; ma il periodo di maggiore attività edilizia corrisponde al Settecento e al primo Ottocento. Università.
Storia
Oscuro villaggio fino al sec. XIV, ebbe nel 1330 il titolo di città; nel 1479 entrò in possesso dei langravi d'Assia. Con Giorgio I, fondatore del ramo di Assia-Darmstadt, divenne sede ducale dal 1517 al 1918. Durante la seconda guerra mondiale fu distrutta per l'80% dai bombardamenti.
Arte
Delle fortificazioni del sec. XV rimane la Weisser Turm (torre Bianca), rotonda con copertura a cupola. Lo Schloss (castello), restaurato dopo la seconda guerra mondiale, è formato da due parti: l'Altschloss (sec. XVI-XVII) e il Neuschloss (1716-1727), che comprende la facciata e un'ala, progettate dal francese L. Remy de la Fosse; all'interno è sistemato lo Schlossmuseum, con carrozze, uniformi, dipinti e ricordi dell'epoca del granducato. Sulla Matildenhöhe, modesta collina trasformata in parco, sorgono diversi edifici Jugendstil, costruiti da artisti e architetti chiamati dal granduca Ernst Ludwig nel 1901; il più notevole è l'Hochzeitsturm, torre coronata da gradoni. Nel Museo Regionale dell'Assia (Heissisches Landesmuseum), fondato nel 1820, sono diverse sezioni: geologia e paleontologia, arti applicate e pittura, dove sono rappresentati tutti i periodi della pittura tedesca, dai maestri gotici e rinascimentali ai romantici e ai simbolisti del sec. XIX (S. Lochner, C. Spitzweg, O. Dix, J. Beuys) oltre a lavori di noti artisti internazionali (P. P. Rubens, P. Brueghel il Vecchio, Rembrandt).
Economia
Vi hanno sede numerose industrie, operanti in prevalenza nei settori chimico, meccanico, grafico-editoriale, del legno, del tabacco e dell'abbigliamento.