Dandong
città (660.518 ab. nel 1990) della Cina, nella provincia del Liaoning (Manciuria), sulla destra del fiume Yalu, 40 km a monte del suo sbocco nel Mar Giallo, al confine con la Corea del Nord. Situata di fronte alla città coreana di Sineuiju, cui è collegata da un ponte ferroviario, è uno dei maggiori porti fluviali del Paese (esportazione di cereali, legname e minerali). Un tempo piccolo centro peschereccio, acquistò importanza a seguito dello sfruttamento delle foreste situate lungo la valle del fiume Yalu, dell'industrializzazione della regione, favorita dalla centrale elettrica di Shuifeng, e della costruzione della ferrovia Shenyang-Pyeongyang, su cui è posta. Dandong è sede di fiorenti industrie tessili (della seta e del raion), metallurgiche (lavorazione della bauxite e del rame), del legno, della carta e alimentari (oleifici stabilimenti conservieri).