Dèsio
Indicecomune in provincia di Monza e Brianza, 196 m s.m., 14,79 km², 35.069 ab. (desiani), patrono: santi Siro e Materno (prima domenica di ottobre).
Città situata nella pianura tra il fiume Lambro e il torrente Seveso, a N del canale Villoresi. È uno dei principali centri della conurbazione milanese. Anticamente abitata da popolazioni celto-liguri, in seguito romana ad Decimum (cioè alla decima pietra miliare sulla strada che da Milano portava a Como) ebbe un certo rilievo durante il Medioevo. Nel 1277 nei pressi dell'abitato i Visconti sconfissero definitivamente i Torriani conquistando così la signoria milanese. Nel sec. XVII fu data in feudo ai conti Manriquez de Mendoza. Nel luglio 1976 il centro venne coinvolto, seppure marginalmente, nella grave emergenza ambientale provocata dalla fuoriuscita di una nube di diossina dallo stabilimento ICMESA di Meda. § Degna di nota la parrocchiale dei Santi Siro e Materno, eretta nei sec. XVII-XVIII e ampliata alla fine dell'Ottocento; conserva tele e affreschi e una bella croce processionale del sec. XV. Nella casa natale di Pio XI (al secolo Achille Ratti, 1857-1939) è un piccolo museo in cui sono raccolti oggetti appartenuti al pontefice. La villa Traversi-Tittoni, edificata nel Settecento dal Piermarini, fu ridisegnata e ampliata intorno al 1840 da Pelagio Palagi; alle spalle della villa si apre il parco comunale.§ L'economia si basa sull'industria, che opera nei settori siderurgico, metalmeccanico (autoveicoli), elettrotecnico, tessile, chimico, dell'abbigliamento, dell'arredamento (mobili), della lavorazione della gomma e delle materie plastiche. L'agricoltura produce cereali, foraggi e ortaggi. Si pratica l'allevamento bovino, suino ed equino.