D'Amico, Mattèo
compositore italiano (Roma 1955). Ha studiato presso il Conservatorio di Roma sotto la guida di Guido Turchi e Irma Ravinale, perfezionandosi all'Accademia Chigiana di Siena e all'Accademia di Santa Cecilia di Roma con Franco Donatoni, e laureandosi contemporaneamente in lettere all'Università di Roma. Vincitore nel 1985 dei premi internazionali V. Bucchi, M. Codax e MC2-Radio France, ha composto soprattutto musica da camera (Dal filo di Arianna, 1986; Terzina in rima, 1988), dedicandosi anche a lavori sinfonici (Aretusa, 1987; Il resto nol dico, 1990) e a musiche di scena. Tra i suoi impegni teatrali si ricordano: l'operetta Gli spiriti dell'aria (1990), Amin (1995), La voce perduta (1996) e il balletto La ronde (1994). Nel campo della musica sacra, ha composto un Sanctus, parte dell'opera collettiva Requiem per le vittime della mafia (1993). D'Amico svolge anche attività didattica come docente di Composizione presso il conservatorio dell'Aquila.