Cróce, Giovanni, detto il Chiozzòtto
Redazione De Agostini
compositore italiano (Chioggia 1557-Venezia 1609). Sacerdote e allievo di G. Zarlino, fu dal 1565 cantore in S. Marco a Venezia, divenendo in seguito vicemaestro di cappella (1595) e quindi maestro (1603). Fu uno dei più notevoli esponenti della scuola polifonica veneziana, nell'ambito della quale si colloca tutta la sua vasta produzione sacra (mottetti, messe, lamentazioni, ecc.). La sua produzione profana (Mascarate piacevoli e ridicolose, 1590; Triaca musicale, 1595; vari libri di madrigali e canzonette) mostra un fresco gusto del realismo e della caricatura, reso con vivaci procedimenti polifonici e frequenti omoritmie.