Cowley, Abraham
poeta inglese (Londra 1618-Chertsey, Surrey, 1667). Espulso dall'Università di Cambridge per le sue simpatie realiste, seguì la regina Enrichetta Maria a Parigi, dove rimase una decina d'anni. Rientrato in Inghilterra nel 1655, fu imprigionato come spia, quindi rilasciato. Dopo la Restaurazione ebbe onori e prebende, nonostante i dubbi esistenti sul suo lealismo in favore del re. Appartenente alla scuola “metafisica”, è autore di vari volumi di versi, tra cui i Poetical Blossoms (1636; Boccioli poetici) e le Pindaric Odes (1656), che introdussero in Inghilterra un tipo particolare di strofa, poi adottato da Dryden. Cowley godette di vasta fama tra i suoi contemporanei, i quali apprezzarono il virtuosismo di un linguaggio tipico di un tardo barocco già percorso da numerose anticipazioni neoclassiche. Particolare considerazione meritano, per la loro eleganza, gli Essays (Saggi) in prosa.