Cotronèo, Robèrto

critico letterario e scrittore italiano (Alessandria 1961). Ha esordito come pubblicista letterario di forte tono polemico su vari periodici (in cui firmava con lo pseudonimo di Mamurio Lancillotto), raccogliendo poi alcune delle sue severe e irriverenti recensioni nel volumetto All’indice (1991). Completamente diverso appare lo spirito del libro successivo: il tentativo di esprimere e trasmettere il proprio amore per i libri è infatti alla base di Se una mattina d’estate un bambino (1994), lettera al figlio concepita come l'autobiografia culturale di un lettore appassionato. Nel 1995 ha pubblicato il saggio sulla narrativa di Umberto Eco intitolato La diffidenza come sistema. L'anno stesso è uscito il suo primo romanzo, Presto con fuoco a cui seguirono Otranto (1997), L’età perfetta (1999), Per un attimo immenso ho dimenticato il mio nome (2002), Chiedimi chi erano i Beatles (2003) e Questo amore (2006), Adagio infinito e altri racconti sospesi (2009), E nemmeno un rimpianto. Il segreto di Chet Baker (2011), I demoni di Otranto (2012), Tweet di un discorso (2013), Betty (2013), Il sogno di scrivere (2014), Lo sguardo rovesciato. Come la fotografia sta cambiando le nostre vite (2015), Niente di personale (2018), L’invenzione di Caravaggio (2018), Il demone della perfezione. Arturo Benedetti Michelangeli l’ultimo dei romantici (2020).
Nella sua carriera ha collaborato come inviato ed editorialista per L’Unità, Il Sole 24 Ore e Panorama.
Nel 2010 ha condotto il programma televisivo La 25a ora sull’emittente La7, dedicato al cinema d'autore italiano.