Costituzióne civile del clèro
costituzione emanata dall'Assemblea Costituente Francese nel 1790: riduceva le giurisdizioni ecclesiastiche entro i confini dei dipartimenti e cantoni civili; obbligava i vescovi a concordare con le autorità civili l'erezione di nuove parrocchie e a farsi assistere nell'amministrazione delle diocesi da un consiglio di parroci e di vicari; vescovi e parroci erano eletti dalle stesse assemblee elettorali a cui competeva l'elezione degli ufficiali di Stato. Con il gennaio 1791 venne imposto al clero il giuramento per l'osservanza della costituzione civile, ma molti ecclesiastici rifiutarono di giurare, anche per la condanna pronunciata contro di essa da papa Pio VI nell'aprile dello stesso anno. La Costituzione civile del clero decadde con il concordato del 1801 fra Napoleone e la Santa Sede.