Cortanze
Indicecomune in provincia di Asti (18 km), 299 m s.m., 4,46 km², 289 ab. (cortanzesi), patrono: san Rocco (16 agosto).
Centro del Basso Monferrato, allineato lungo la cresta di un colle nella valle del rio Rialte. Di antica origine (Cors Anserium) e probabilmente fortificato fin dal sec. VI, fece parte del comitato di Asti. Divenne in seguito possesso del vescovo di questa città, che l'infeudò ai signori di Montiglio. Nel 1198 fu diviso e dato in feudo a Uberto di Costanza e ai Pelletta. Ebbe poi altri feudatari, fra cui i Della Rovere (1473), gli Scarampi (1528) e i Rotari (1586).§ Domina l'abitato il castello trecentesco, che conserva delle strutture originarie un torrione circolare merlato e uno dei lati; a fianco, la chiesa dell'Annunziata incorpora parte dell'originaria costruzione gotica. La parrocchiale barocca dedicata ai Santi Pietro e Giovanni conserva affreschi di Luigi Morgari (sec. XIX).§ L'economia si basa sull'agricoltura, che produce uva, frumento, granoturco e foraggi; è praticato l'allevamento bovino.