Cornédo all'Isarco/Karneid
Indicecomune in provincia di Bolzano (4 km), 290 m s.m., 40,39 km², 3113 ab. (cornedesi/ Karneider), patrono: san Vito (15 giugno).
Centro esteso nella bassa valle Isarco; sede comunale è Cardano/Kardaun. Fu feudo dei Greifensteiner fino al 1387, dei Vels e infine dei Liechtenstein, che lo conservarono fino al Settecento. Fino al 1923 si chiamò Carnedo. § Presso Cardano si trova il castello di Campegno, del sec. XIII, ma modificato nel XVI in forme rinascimentali. Coevo, in splendida posizione all'imbocco della valle d'Ega, è il castel Cornedo, composto di più edifici intorno a una alta torre, rimaneggiato ma non alterato; nella cappella sono conservati affreschi del Trecento. § Si praticano l'agricoltura (uva da vino e frutta) e l'allevamento bovino. L'industria è presente nei settori energetico (centrale idroelettrica), metalmeccanico, tessile, enologico e del legno.