Contràri, Società dei-

sodalizio maschile a carattere militare un tempo diffuso tra gli Indiani delle Praterie nordamericane. Ciascun sodalizio aveva un suo nome diverso fra le varie tribù e, una volta estintisi i suoi componenti, non poteva essere ripreso neppure all'interno della medesima tribù, pena la perdita delle sue prerogative: noti furono quelli degli Heyoka fra i Sioux Oglalae quelli di Corda d'Arco e del Lupo fra i Cheyenne. I Contrari adottavano quale comportamento quello di dire e fare sempre l'opposto di quanto pensavano o dovevano fare, inoltre dovevano agire sempre contro il buon senso; non potevano sposarsi, pena la perdita non solo della qualifica ma anche del potere magico che ritenevano di aver acquisito. Loro obbligo principale era quello di cercare la morte sul campo in scontro diretto e leale con l'avversario. Essi si ritenevano invincibili in battaglia, in quanto protetti dal cosiddetto “arco del tuono”, una sorta di potere invisibile racchiuso in un arco particolare che dovevano portare sempre con sé. Questo loro comportamento li rendeva temuti fra gli Indiani che, notoriamente, evitavano il più possibile di uccidersi e avevano assai vivo il senso della comunità, della verità e sincerità; i bianchi giudicavano pazzi i Contrari e cercavano di catturarli per esibirli quali fenomeni da baraccone. Lo studio condotto da etno-psicologi ha messo in luce che la scelta di diventare Contrari era di solito provocata da una forte determinazione a superare una condizione psicologica traumatica (morte della persona amata, sconfitta in duello, perdita del rango sociale, umiliazione subita e persino paura del tuono e del fulmine).