Combe-Capelle
località della Francia sudoccidentale, nel comune di Montferrand-du-Périgord (dipartimento della Dordogne), presso il fiume Couze. Vi si trova una nota stazione preistorica. In essa si distinguono due giacimenti: in quello detto Roc de si è individuata un'importante stratigrafia del Paleolitico superiore contenente utensili di facies castelperroniana e, nel 1909, uno scheletro databile a ca. 35.000 anni fa. Si tratta di un individuo della statura di 161 cm, dal cranio molto allungato e alto, faccia lunga e stretta, arcate sopracciliari leggermente prominenti e fronte un poco sfuggente, naso largo e orbite basse. Genericamente ricollegato alla cosiddetta “grande razza di Cro Magnon”, questo individuo viene interpretato in vario modo: come un protoaustraliano (A. Mochi), un protoetiopide (V. Giuffrida Ruggeri) e un protoeuropoide (S. Sergi) del tipo mediterraneo. I livelli superiori presentavano strumenti aurignaziani tipici e solutreani. Il secondo giacimento, detto Haut de , racchiudeva invece industria musteriana di tradizione acheuleana, con piccoli utensili bifacciali.