Colmar, Pittóre di-
Redazione De Agostini
ceramografo attico operoso tra il 500 e il 470 a. C. ca. Dipinse oltre 50 coppe a figure rosse con vivaci scene di danza, baccanali ecc. e prende il nome da una di esse, conservata a Colmar, decorata con atleti e con la scena di un simposio.