Clìvio
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comune in provincia di Varese (15 km), 468 m s.m., 2,90 km², 1963 ab. (cliviesi), patrono: santi Pietro e Paolo (29 giugno).
Centro posto sul confine svizzero, presso il torrente Clivio. Già abitato in epoca romana, fece parte del feudo di Arcisate; nel 1149 passò al capitolo della cattedrale di Milano, poi dal 1484 al 1647 fu degli Arcimboldi.§ La chiesa di San Materno e la parrocchiale dei Santi Pietro e Paolo sono entrambe di fondazione romanica ma rimaneggiate in età barocca. La chiesa di Santa Maria della Rosa (notizie dal sec. XIII) conserva affreschi del sec. XV.§ L'economia si basa sul turismo e sul commercio, favorito dalla vicinanza del valico di frontiera. È presente la piccola industria meccanica (minuterie metalliche) e della lavorazione del legno.