Chernivtsi (città)
capoluogo della provincia omonima (Ucraina), 242.250 ab. (2005). Situata nella Bucovina settentrionale, sul versante nordorientale dei Carpazi. Situata sulla destra del fiume Prut, ha un passato industriale in parte compromesso dalla crisi economica successiva alla proclamazione di indipendenza del Paese dall'URSS. Università (dal 1875). Aeroporto. § Popolata da insediamenti umani fin dal neolitico, la città è stata fondata verso il sec. XII, ma conobbe il principale sviluppo economico e culturale alla fine del XVIII quando divenne capitale della Bucovina austriaca. Ebrei di Galizia la popolarono nel sec. XIX; negli anni Trenta del Novecento, la popolazione di origine ebraica rappresentava un quarto del totale, ma venne sterminata pressoché completamente nel corso della seconda guerra mondiale. Annessa alla Romania dopo la prima guerra mondiale, passò nel 1947 all'URSS, di cui ha fatto parte fino al 1991, quando l'Ucraina è divenuta Stato sovrano. In russo Černovcy; in romeno, Cernăuti; in tedesco, Czernowitz.§ L'antica residenza dei Metropoliti di Bucovina, ora sede dell'università di Chernivtsi, nel 2011 è stata promossa dall'UNESCO patrimonio dell'umanità.