Chamson, André
scrittore francese (Nîmes 1900-Parigi 1983). Protestante, esordì con romanzi ambientati nelle Cévennes: Roux le bandit (1925), Les hommes de la route (1927; Gli uomini della strada), L'auberge de l'abime (1933). Impegnato (1930-39) nella lotta antifascista e poi nella guerra di Liberazione, narrò queste esperienze in Quatre mois (1940) e Le puits des miracles (1945; Il pozzo dei miracoli) e rievocò la Resistenza con La reconquête 1944-45 (1975) e in tre racconti compresi in Suite guerrière (1975). Approfondì poi l'indagine sulle ragioni e il senso della vita umana: L'homme qui marchait devant moi (1948), La neige et la fleur (1952; La neve e il fiore), Comme une pierre qui tombe (1964; Come una pietra che cade); e tornò alla sua terra, associando storia e finzione nella biografia romanzata di un suo antenato in La Superbe (1967) e di personaggi emblematici: Castanet, le Camisard de l'Aigoual (1979) e Catinat, gardian de la Camargue (1982). Postumo è uscito Il faut vivre mieux (1984; Bisogna vivere meglio).