Chérchi, Sandro
scultore italiano (Genova 1911-Torino 1998). Nel 1936 si trasferì a Milano, dove due anni dopo fu tra i fondatori di “Corrente”. Cherchi plasmò le sue forme come in uno stato di febbrile, concitata agitazione, creando soprattutto figure che, oltre a tener presente la lezione del luminismo impressionista, attraverso Daumier, Medardo Rosso, Picasso, si ricollegano all'espressionismo. Ha tenuto la cattedra di scultura all'Accademia Albertina di Torino. Della sua ultima produzione sono da ricordare le sculture-paesaggio, dove la composizione plastica informale tende a diventare bidimensionale, con emergenze anche di elementi figurali. Nel 1982 un'importante antologica di Cherchi è stata tenuta ad Alessandria "Per approfondire vedi Libro dell'Anno '99 p 240" "Per approfondire vedi Libro dell'Anno '99 p 240" .