Ch'ang Ch'ien
Redazione De Agostini
ambasciatore e viaggiatore cinese. Inviato nel 138 a. C. dall'imperatore Wu-ti presso le tribù Yüeh-chih per concludere un'alleanza militare contro i Hsiung-nu, fu da questi catturato e tenuto prigioniero per dieci anni. Riuscì a evadere e, nel 125 a. C., pare ritornasse in Cina dove rivelò l'esistenza di fiorenti Stati occidentali (fra cui il Turkestan), scoperti durante il viaggio di ritorno, e di vie carovaniere dirette verso l'India. Influenzò così il nuovo corso della politica estera cinese, da allora in avanti volta alla conquista di queste nuove vie commerciali.