Ceresara

comune in provincia di Mantova (26 km), 44 m s.m., 37,77 km², 2462 ab. (ceresaresi), patrono: san Biagio (3 febbraio).

Centro dell'alto Mantovano, posto nella pianura tra i fiumi Mincio e Chiese. Di antica origine, come testimoniano i reperti archeologici rinvenuti nel territorio, appartenne nel Medioevo alla marchesa Matilde di Canossa e ai Gonzaga (1328). Passò definitivamente a Mantova nel 1448. § Di epoca tardomedievale è una porta-torre, mentre la parrocchiale è del sec. XV. Nella frazione di San Martino Gusnago si segnalano il maestoso palazzo Pastore (sec. XV), forse opera di Luca Fancelli, e la parrocchiale (sec. XIII, rifatta nel 1726). § L'economia si basa sull'agricoltura (cereali, frutta, ortaggi, foraggi) e sull'industria, attiva nei settori alimentare (grana padano DOP), tessile (filati e calze), metalmeccanico e della lavorazione del legno (imballaggi). È diffuso l'allevamento bovino.