Ceratophrys
genere (Ceratophrys) di Anfibi Anuri della famiglia dei Leptodattilidi, proprio dell'America meridionale e costituito da 9 specie di medie dimensioni (10-20 cm di lunghezza). I rappresentanti di questo genere hanno abitudini prevalentemente terrestri e si avvicinano all'acqua solo durante la stagione degli amori e per deporre le uova. Sono caratterizzati da un corpo tozzo e robusto e da una testa enorme, in cui si apre un'immensa bocca dal morso tenacissimo. Assai voraci, ingurgitano grandi quantità di altri anfibi, piccoli mammiferi, insetti. Incapaci di rapidi movimenti per procurarsi le prede usano una strategia mimetica: affossate nella terra aspettano pazienti le prede che passano nelle vicinanze per poi catturarle. Le dimensioni delle prede possono anche essere notevoli. La loro attività si svolge nell'arco dell'intera giornata. Caratteristico è il loro comportamento in presenza di pericolo: si rigonfiano d'aria sino a divenire tondi come palle, divenendo contemporaneamente di aspetto terrificante. Assai bella è la colorazione, dominata dal contrasto di macchie verdi e bruno scure su uno sfondo più chiaro. Le specie principali sono Ceratophrys ornata (detta comunemente anche itannia), Ceratophrys calcarata e Ceratophrys cornuta. Quest'ultima possiede delle evidenti sporgenze sulle palpebre (simili a “corni”) che migliorano il mimetismo tra le foglie e i maschi emettono un richiamo molto simile al muggito dei bovini.