Cavaso del Tómba
Indicecomune in provincia di Treviso (42 km), 248 m s.m., 18,96 km², 2675 ab. (cavasiensi), patrono: Madonna della Salute (21 novembre).
Centro esteso sulle pendici meridionali del contrafforte che dal monte Grappa si spinge fino al fiume Piave; sede comunale è Caniezza. Sorto attorno al castello dei conti di val Cavasia (sec. VIII), fu poi compreso nella Marca Trevigiana. Distrutto nel 1280 dai signori Da Camino, passò a Venezia nel 1389. Fino al 1922 il comune era denominato solo Cavaso. In località Obledo si trovano la villa Premoli (sec. XVII, con facciata rifatta nel sec. XX) e la settecentesca villa Bianchi, con elegante facciata.§ L'agricoltura produce cereali, frutta, uva; praticato l'allevamento bovino. Le attività manifatturiere sono dei settori edile, elettrotecnico, conciario, meccanico e della lavorazione dei metalli e del legno.